mercoledì 9 novembre 2016

L’Islam in carcere - DUSTUR al Piccolo Cinema الفيلم الوثائقي الإسلام بالسجن

CROCEVIA DI SGUARDI XII edizione
L’Islam in carcere
Giovedì 10 novembre 2016, ore 21.00, Piccolo Cinema

DUSTUR
di Marco Santarelli, Italia 2015, 74’
Nella biblioteca del carcere Dozza di Bologna, insegnanti e volontari hanno organizzato un corso scolastico
sulla Costituzione italiana in dialogo con le primavere arabe e le tradizioni islamiche. I partecipanti sono
prevalentemente detenuti musulmani: alcuni di loro sono giovanissimi e al primo reato, altri hanno alle
spalle molti anni di carcere. A tenere le fila del corso c’è Ignazio, un volontario religioso che ha vissuto per
molti anni in Medio Oriente, affiancato da Yassine, un giovane mediatore culturale musulmano. Fuori dal
carcere, Samad, un giovane ex detenuto marocchino, vive l’attesa di un fine pena che tarda ad arrivare. È
alle prese con gli “inverni e le primavere” della libertà e una vita da ricostruire dentro nuove regole. Sarà
l'ultimo ospite del corso, che tornerà dentro al carcere per partecipare alla discussione e alla scrittura di
una Costituzione ideale.
Ne discute con il regista:
Khalid Rhazzali (Università di Padova)
Marco Santarelli ha iniziato a lavorare come videomaker free lance nella seconda metà degli anni ’90, realizzando i
primi documentari per il laboratorio audiovisivo del dipartimento di Sociologia dell’ Università La Sapienza di Roma e i
canali satellitari Raisat e Cultnet. Ha collaborato con Rai3, Rai Educational e il canale Jimmy, ideando e producendo
programmi e serie tv. Dal 2008 si dedica principalmente all’attività di regista e produttore di film documentari. Tra i
suoi lavori più recenti ricordiamo Milleunanotte (2012) e Lettera al Presidente (2013).
Khalid Rhazzali dottore di ricerca in Sociologia dei processi comunicativi e interculturali presso l'Università di Padova
e docteur de recherche en Sociologie presso l'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, insegna
Sociologia dei diritti umani all'Università di Padova. Sul versante di ricerca si occupa attualmente di multiculturalismo
tra i figli degli immigrati, di radicalismo islamico nelle carceri europee, di intercultura e mediazione.
CROCEVIA DI SGUARDI è a cura di Pietro Cingolani e Francesco Giai Via

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